Il mese di settembre inizia con un’importante novità nella testata principale di Dylan Dog: il copertinista che ha accompagnato i lettori negli ultimi anni, Gigi Cavenago, passa il testimone ai fratelli Raul e Gianluca Cestaro a partire dal numero 421. Il curatore della testata, Roberto Recchioni, ha spiegato nei commenti dell’annuncio dell’uscita in edicola del numero 420 che Cavenago attualmente altre priorità e per questo ha dovuto lasciare il ruolo di copertinista.
Copertina di Dylan Dog n.420 di Gigi Cavenago |
Gigi Cavenago ha debuttato nel mondo del fumetto nel 2005 nella rivista Strike pubblicata da Star Comics con una storia breve intitolata “Predatore naturale”. In seguito ha lavorato nella nuova serie di Jonathan Steele disegnando alcuni numeri. Alterna l’attività di fumettista con il lavoro di illustratore per case editrici e pubblicità. Ha esordito alla Sergio Bonelli Editore come parte del gruppo della miniserie Cassidy (2010), poi è stato scelto per la serie Orfani nel 2013. Nel 2014 ha iniziato a disegnare le copertine della testata secondaria Maxi Dylan Dog Old Boy e ha esordito come copertinista della testata regolare a novembre 2014 con il numero 363, Cose perdute, scritto da Paola Barbato con i disegni di Giovanni Freghieri, prendendo il testimone del copertinista Angelo Stano.
Copertina di Mater Dolorosa di Gigi Cavenago |
Inoltre, prima del suo debutto ufficiale come copertinista, Gigi Cavenago ha disegnato a colori il numero 361, Mater Dolorosa, scritto dal curatore Roberto Recchioni per festeggiare i 30 anni di Dylan Dog. Questo numero è disponibile nella sua edizione da edicola, con la copertina di Angelo Stano, e anche in edizione a copertina rigida e formato più grande per le librerie, che si può leggere in italiano, inglese e portoghese brasiliano. Nel febbraio del 2019, i gemelli Cestaro hanno iniziato a occuparsi delle copertine di Maxi Dylan Dog Old Boy, con dei risultati molto belli.
Copertina di Dylan Dog n.421 di Raul e Gianluca Cestaro |
Raul e Gianluca Cestaro hanno esordito nel mondo del fumetto nella seconda metà degli anni 90 con la storia breve “Il Fulmicotone” in una fanzine per la fiera di Lucca, nel 1996 hanno iniziato il loro percorso professionale con “Kid, una strana storia”, fumetto scritto da Giancarlo Alessandrini e pubblicato per il centenario del fumetto all’evento Lucca Comics. Nello stesso anno hanno lavorato alla Sergio Bonelli Editore disegnando Robinson Hart, creato da Luigi Mignacco. Nel 2002 hanno iniziato a lavorare sulla testata principale dell’editore, Tex, diventando artisti ricorrenti. La loro prima storia con Dylan è stata nel Color Fest n.10 nel 2013, seguita da due numeri nella testata regolare: n.331 La morte non basta (autore Giovanni de Gregorio, aprile 2014) e n.346 “...e cenere tornerà” (autrice Paola Barbato, luglio 2015).
Anche se mi mancheranno le copertine di Cavenago, sono molto contenta che i fratelli Cestaro siano i suoi successori! Per celebrare gli artisti mostrerò le mie copertine preferite create da loro in questi anni di carriera con Dylan Dog.
Copertina di Dylan Dog n.403 “La lama, la luna e l’orco”, marzo 2020, di Gigi Cavenago. Curiosità: nella copia cartacea del numero il titolo e il coltello riflettono la luce!
Copertina di Dylan Dog Old Boy n.3, ottobre 2020. Illustrata dai fratelli Cestaro, include i comprimari di Dylan Dog in atmosfera Halloween.
Copertina di Dylan Dog n.419 “Albachiara”, luglio 2021, di Gigi Cavenago. Con un gioco di tonalità calde e fredde, la protagonista dell’illustrazione è la ragazza anche se non si trova in primo piano nella composizione.
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