martes, 28 de septiembre de 2021

I primi copertinisti di Dylan Dog: Claudio Villa e Angelo Stano - 35 anni di Dylan Dog

Dylan Dog compie 35 anni! L’indagatore dell’incubo ha esordito nelle edicole il 26 settembre 1986 e da allora ha accompagnato i lettori ogni mese attraverso le decadi fino a oggi. Di recente abbiamo parlato dei copertinisti attuali di Dylan Dog, questa volta voglio celebrare l’anniversario della serie con i copertinisti del periodo “classico”: Claudio Villa e Angelo Stano.

Copertina di Dylan Dog n.1
di Claudio Villa
Claudio Villa ha debuttato nel mondo del fumetto dopo il diploma al liceo artistico, disegnando per le edizioni L.U.G. la miniserie medievale Enguerrand e Nadine e il fumetto fantascientifico Gun Gallon. Nel 1982 ha iniziato a collaborare con Sergio Bonelli Editore (al tempo chiamata Daim Press) per i numeri 11-12 della serie Martin Mystère, per la quale ha disegnato in totale nove storie. Dopo aver lavorato a quattro storie la casa editrice ha commissionato una prova per disegnare tavole di Tex, che ha passato con successo, lavorando in seguito su una sceneggiatura scritta dal fondatore Gian Luigi Bonelli.

Copertina de "Le vie dei colori"
di Claudio Villa

Nel 1986 è stato contattato da Tiziano Sclavi per la realizzazione grafica di un nuovo personaggio, Dylan Dog. Sclavi ha fornito a Villa tutto il materiale che raccoglieva il “processo creativo” e immagini di riferimento per i volti che lo ispiravano. I suoi primi tentativi non erano molto soddisfacenti: Dylan è un uomo inglese e i suoi studi avevano tratti <<spagnoleggianti con capelli folti, basettoni e un naso importante>>. Una volta capito che Dylan è inglese, si è deciso di utilizzare il viso di Rupert Everett come ispirazione, e con alcuni aggiustamenti siamo arrivati all’aspetto definitivo del personaggio. Claudio Villa si è occupato delle copertine per i primi 41 numeri. Nel 1996 ha scritto e disegnato in collaborazione con il cantautore Claudio Baglioni la storia Le vie dei colori con protagonista Dylan Dog, pubblicata a colori nella rivista Tutto Musica e Spettacolo. In un’intervista con Lo Spazio Bianco nel 2015 ha affermato che questa è stata la sua prima esperienza come copertinista ed è stata molto formativa: <<L’opportunità di dedicarmi alle copertine è stata una vera palestra>>.

Copertina di Dylan Dog n.42
di Angelo Stano
In seguito si è occupato della realizzazione grafica di Nick Raider, personaggio creato da Claudio Nizzi che ha esordito nel 1988. Ha ricevuto il testimone come copertinista di Tex dopo Galep nel 1994, disegnando anche parecchi numeri. Nel 2006 ha disegnato la storia Devil & Capitan America: Doppia Morte con la sceneggiatura di Tito Faraci, una produzione di Marvel Italia. Dal 2007 al 2011 ha disegnato le copertine per la Collezione storica a colori di Tex, una raccolta delle storie di Tex a colori in collaborazione con il gruppo editoriale L’Espresso. Claudio Villa si occupa anche delle copertine delle edizioni estere dei fumetti Bonelli. 

La carta del Giudizio
disegnata da Angelo Stano
Angelo Stano ha conseguito la maturità al liceo artistico nel 1971 e ha esordito nel mondo del fumetto nel 1973 disegnando un adattamento di Dalla Terra alla Luna di Jules Verne secondo la sceneggiatura di Roberto Catalano, pubblicata da Editrice Sole. Ha lavorato per numerose case editrici, tra le quali Ediperiodici, Edifumetto, Corrier Boy e Universo. È stato insegnante alla Scuola di Fumetto di Milano dal 1981 al 1999. Nel 1985 è entrato nel gruppo di autori che ha creato Dylan Dog, disegnando il primo numero della serie, L’alba dei morti viventi. Successivamente ha lavorato a molte storie della serie, e nel 1990 ha preso il testimone da Claudio Villa come copertinista della serie a partire dal numero 42. La sua ultima copertina è stata il numero 361, Mater Dolorosa, seguita dalla copertina bianca di Dopo un lungo silenzio, lasciando il testimone a Gigi Cavenago nel numero 363. Continua a disegnare occasionalmente storie nella serie principale: la sua storia più recente è il numero 417, L’ora del giudizio, scritta da Barbara Baraldi e pubblicata a maggio 2021. Durante la sua carriera Stano ha disegnato anche copertine per le testate Speciale Dylan Dog (1990-2014), Maxi Dylan Dog (1998-2014), Dylan Dog Gigante e Almanacco della Paura

Copertina di Dylan Dog n.315
di Angelo Stano

Nel 2012, Angelo Stano si è occupato di sceneggiatura, disegni e copertina del numero 315, La legione degli scheletri, un caso eccezionale nella serie perché solitamente i numeri sono un lavoro di due autori più il copertinista. Inoltre, nel 1991 ha illustrato i Tarocchi di Dylan Dog, carte create in collaborazione con l’editore Lo Scarabeo che rappresentano gli arcani maggiori con i personaggi della serie. 

In occasione del numero 400, Claudio Villa e Angelo Stano sono tornati per creare delle copertine speciali insieme a Gigi Cavenago e Corrado Roi, che non è stato copertinista per la serie regolare ma è uno degli artisti più memorabili della serie a fumetti. 


Copertine del n.400 di Dylan Dog a opera di Gigi Cavenago, Claudio Villa, Angelo Stano e Corrado Roi

Anche questa volta mostrerò le mie copertine preferite per celebrare gli artisti del periodo classico di Dylan Dog.


Copertina di Dylan Dog n.25, “Morgana”, ottobre 1988, Claudio Villa. Una delle copertine più memorabili, sia per la composizione che per l’introduzione del personaggio di Morgana. 



Copertina di Dylan Dog n.44, “Riflessi di morte”, maggio 1990, Angelo Stano. Mi piace particolarmente l’ombra e l’inclusione del titolo nella composizione, con la spada che ne copre una lettera.

Copertina di Dylan Dog n.40, “Golconda!”, febbraio 1990, Claudio Villa. La copertina è un omaggio al quadro Golconde di René Magritte in chiave horror.
Copertina di Dylan Dog n.63, “Maelstorm!”, dicembre 1991. Una stanza di passaggio surreale, dove non si sa dove sia il sopra e il sotto, e diverse creature soprannaturali si incontrano.

Copertina di Dylan Dog n.16, “Il castello della paura”, gennaio 1988. La dama velata e il suo abito meravigliosamente dettagliato sono protagonisti incontrastati della composizione.


Copertina di Dylan Dog n.120, “Abyss”, settembre 1996. Gli oggetti e la fauna marina sono raffigurati con gran cura, personalmente mi piace molto la prospettiva con cui è rappresentato il rasoio.

martes, 21 de septiembre de 2021

Novità sulla Dingo Pictures: dopo il kickstarter

Dopo la proficua raccolta fondi per il documentario sullo studio tedesco Dingo Pictures, che ha raccolto 9.818 euro, DJ Kaito ha pubblicato un video sul suo canale YouTube per spiegare la direzione che prenderà il progetto del documentario e il futuro dello studio sotto la nuova gestione.

Al momento della registrazione del video non c’era una data stabilita per le riprese, a causa della situazione sanitaria attuale in Germania e la distanza fisica tra gli organizzatori del documentario. Poi il 16 settembre il profilo ufficiale twitter di Dingo Pictures ha annunciato che le riprese inizieranno nella prima settimana di ottobre. Nel frattempo, le attività della nuova Dingo Pictures sono costantemente in corso.

In primo luogo, sono stati presi numerosi accordi per le interviste! Tra i creatori di contenuti intervistati confermati abbiamo: Phelan Porteous, Caddicarus e Matt Presents dal lato inglese di YouTube e Malternativ nel lato tedesco; il musicista Bernt Möhrle che lavorò alla Dingo; M. Beausejour della Dingo Pictures Wiki. Inoltre, il gruppo è riuscito a ottenere materiale multimediale di un’intervista a uno dei fondatori, Ludwig Ickert, filmata da altri documentaristi prima della sua morte nel 2019.

Una volta completato, si intende distribuire il documentario in DVD e BluRay grazie a una collaborazione in corso con un team esperto in restauro di film per rimasterizzare le produzioni Dingo in alta qualità e organizzare la distribuzione, però non è ancora cosa certa e le negoziazioni sono in corso. D’altra parte, Jimmy Beeblebrox ha contatti con il canale televisivo Cartoon Network (ramo tedesco) per una possibile trasmissione televisiva del documentario! Si aspettano notizie su questa possibilità, ancora non confermata.

Inoltre, per quanto riguarda il merchandise, si stanno prendendo accordi con una compagnia per produrre vestiti e gadget, anche se si attendono ulteriori informazioni per la conferma. Quello che è certo è che l’etichetta discografica di DJ Kaito, Vier Sterne Deluxe Records, sta preparando l’uscita di canzoni dai film e le pellicole stesse sotto forma di sceneggiato radio. In questo momento si possono comprare CD della sigla di Wabuu e preordinare gli sceneggiati radio. Il primo, Sing mit Aladin, è già disponibile su iTunes e Amazon. Al momento il piano di uscita prevede uno sceneggiato radio al mese.

Per concludere, DJ Kaito invita gli spettatori a lasciare le loro domande nei commenti, qui potete vedere il video:

È incredibile come la passione di un gruppo di fan abbia potuto dare nuova vita a uno studio di animazione dopo tutto questo tempo. Qui si sta recuperando il passato e creando il futuro!

Dingo Pictures news: after the kickstarter

After the successful crowdfunding for the documentary about German studio Dingo Pictures, which collected 9.818 euros, DJ Kaito released a video on his YouTube channel to explain the direction the documentary project will take and the future of the studio under the new management.

At the moment of recording the video there was not a defined date for filming, due to the current health situation in Germany and the physical distance between the documentary organizers. Then, on September 16 Dingo Pictures' official twitter account announced  that filming will begin in the first week of October. Meanwhile, the activities of the new Dingo Pictures are constantly in progress.

First of all, several interview deals were made! Among the confirmed content creators interviewed we have: Phelan Porteous, Caddicarus and Matt Presents for the English side of YouTube and Malternativ for the German side; musician Bernt Möhrle who worked for Dingo; M. Beausejour from the Dingo Pictures Wiki. Furthermore, the team managed to obtain footage of an interview with one of the founders, Ludwig Ickert, recorded by other documentary filmmakers before his death in 2019.

Once completed, the documentary is intended to be distributed on DVD and BluRay thanks to a current collaboration with a team expert in film restoration to remaster the Dingo productions in high quality and organize the distribution, but it’s not a certain thing yet and negotiations are still in progress. On the other hand, Jimmy Beeblebrox has contacts with television channel Cartoon Network (German branch) for a possible television release of the documentary! We await more news about this possibility, as it is not yet confirmed.

Moreover, in the merchandise field, deals are being arranged with a company to produce apparel and gadgets, even though we await more info for the confirmation. What is certain is that DJ Kaito’s label, Vier Sterne Deluxe Records, is preparing the release of songs from the movies and the films themselves in the form of radio plays. You can currently buy CDs of the Wabuu theme and preorder the radio plays. The first one, Sing mit Aladin, is already available on iTunes and Amazon. Up to this day the release plan is one radio play each month.

At the end, DJ Kaito invites the viewers to leave their questions in the comments, here you can watch the video:


It’s incredible how the passion of a group of fans could give new life to an animation studio after all this time. Here we’re restoring the past and creating the future!

lunes, 20 de septiembre de 2021

Novedades sobre Dingo Pictures: después del kickstarter

Después de la exitosa financiación colectiva para el documental sobre el estudio alemán Dingo Pictures, que recogió 9.818 euros, DJ Kaito publicó un video en su canal YouTube para explicar la dirección que el proyecto del documental tomará y el futuro del estudio bajo su nueva gestión.

Al momento de la grabación del video no había una fecha definida para la filmación, debido a la situación sanitaria corriente en Alemania y a la distancia física entre los organizadores del documental. Luego, el 16 de septiembre la cuenta twitter oficial de Dingo Pictures anunció que la filmación empezará en la primera semana de octubre. Entretanto, las actividades de la nueva Dingo Pictures están constantemente en curso.

¡En primer lugar, se tomaron numerosos acuerdos para las entrevistas! Entre los creadores de contenidos entrevistados confirmados tenemos: Phelan Porteous, Caddicarus, y Matt Presents en el lado anglófono de YouTube y Malternativ en el lado alemán; el músico Bernt Möhrle que trabajó en Dingo; M. Beausejour de la Dingo Pictures Wiki. Además, el equipo llegó a obtener material multimedial de una entrevista a uno de los fundadores, Ludwig Ickert, grabada por otros documentalistas antes de su muerte en 2019. 

Una vez completo, se quiere distribuir el documental en DVD y BluRay gracias a una colaboración en curso con un equipo experto en restauración de películas para remasterizar las producciones de Dingo en alta calidad y organizar la distribución, pero no es todavía una cosa cierta y las negociaciones están en curso. ¡Por otro lado, Jimmy Beeblebrox tiene contactos con el canal de televisión Cartoon Network (departamento alemán) para un posible estreno televisivo del documental! Se esperan noticias sobre esta posibilidad, todavía no confirmada.

Además, en el ámbito del merchandise, se están haciendo los arreglos con una compañía para producir vestimenta y gadget, aunque se esperan más informaciones para la confirmación. Lo que ya es cierto es que el sello discográfico de DJ Kaito, Vier Sterne Deluxe Records, está preparando el estreno de canciones de las películas y las pelis mismas bajo forma de radionovela.  Ahora mismo se pueden comprar CD del tema musical de Wabuu y preordenar las radionovelas. La primera, Sing mit Aladin, ya está disponible en iTunes y Amazon. Hasta la fecha el plan de lanzamiento es una radionovela cada mes. 

Para concluir, DJ Kaito invita a los espectadores para dejar sus preguntas en los comentarios, aquí podéis ver el video:


Es increíble como la pasión de un grupo de aficionados pudo dar nueva vida a un estudio de animación después de todo este tiempo. ¡Aquí se está recuperando el pasado y creando el futuro!

miércoles, 8 de septiembre de 2021

Cambia il copertinista di Dylan Dog: esce Gigi Cavenago, entrano Raul e Gianluca Cestaro

Il mese di settembre inizia con un’importante novità nella testata principale di Dylan Dog: il copertinista che ha accompagnato i lettori negli ultimi anni, Gigi Cavenago, passa il testimone ai fratelli Raul e Gianluca Cestaro a partire dal numero 421. Il curatore della testata, Roberto Recchioni, ha spiegato nei commenti dell’annuncio dell’uscita in edicola del numero 420 che Cavenago attualmente altre priorità e per questo ha dovuto lasciare il ruolo di copertinista.

Copertina di Dylan Dog n.420 di Gigi Cavenago

Gigi Cavenago ha debuttato nel mondo del fumetto nel 2005 nella rivista Strike pubblicata da Star Comics con una storia breve intitolata “Predatore naturale”. In seguito ha lavorato nella nuova serie di Jonathan Steele disegnando alcuni numeri. Alterna l’attività di fumettista con il lavoro di illustratore per case editrici e pubblicità. Ha esordito alla Sergio Bonelli Editore come parte del gruppo della miniserie Cassidy (2010), poi è stato scelto per la serie Orfani nel 2013. Nel 2014 ha iniziato a disegnare le copertine della testata secondaria Maxi Dylan Dog Old Boy e ha esordito come copertinista della testata regolare a novembre 2014 con il numero 363, Cose perdute, scritto da Paola Barbato con i disegni di Giovanni Freghieri, prendendo il testimone del copertinista Angelo Stano.

Copertina di Mater Dolorosa di Gigi Cavenago

Inoltre, prima del suo debutto ufficiale come copertinista, Gigi Cavenago ha disegnato a colori il numero 361, Mater Dolorosa, scritto dal curatore Roberto Recchioni per festeggiare i 30 anni di Dylan Dog. Questo numero è disponibile nella sua edizione da edicola, con la copertina di Angelo Stano, e anche in edizione a copertina rigida e formato più grande per le librerie, che si può leggere in italiano, inglese e portoghese brasiliano. Nel febbraio del 2019, i gemelli Cestaro hanno iniziato a occuparsi delle copertine di Maxi Dylan Dog Old Boy, con dei risultati molto belli.

Copertina di Dylan Dog n.421
di Raul e Gianluca Cestaro


Raul e Gianluca Cestaro hanno esordito nel mondo del fumetto nella seconda metà degli anni 90 con la storia breve “Il Fulmicotone” in una fanzine per la fiera di Lucca, nel 1996 hanno iniziato il loro percorso professionale con “Kid, una strana storia”, fumetto scritto da Giancarlo Alessandrini e pubblicato per il centenario del fumetto all’evento Lucca Comics. Nello stesso anno hanno lavorato alla Sergio Bonelli Editore disegnando Robinson Hart, creato da Luigi Mignacco. Nel 2002 hanno iniziato a lavorare sulla testata principale dell’editore, Tex, diventando artisti ricorrenti. La loro prima storia con Dylan è stata nel Color Fest n.10 nel 2013, seguita da due numeri nella testata regolare: n.331 La morte non basta (autore Giovanni de Gregorio, aprile 2014) e n.346 “...e cenere tornerà” (autrice Paola Barbato, luglio 2015).

Anche se mi mancheranno le copertine di Cavenago, sono molto contenta che i fratelli Cestaro siano i suoi successori! Per celebrare gli artisti mostrerò le mie copertine preferite create da loro in questi anni di carriera con Dylan Dog.


Copertina di Dylan Dog n.363 “Cose perdute”, novembre 2014. Illustrazione di debutto di Gigi Cavenago nella testata principale. Groucho è un elemento notevole nell’opera, perché non appare spesso in copertina.


Copertina di Maxi Dylan Dog Old Boy n.35, febbraio 2019. Illustrazione di debutto dei fratelli Cestaro come copertinisti in Dylan Dog, presenta alcuni dei più noti avversari del protagonista. 


Copertina di Dylan Dog n.403 “La lama, la luna e l’orco”, marzo 2020, di Gigi Cavenago. Curiosità: nella copia cartacea del numero il titolo e il coltello riflettono la luce!


Copertina di Dylan Dog Old Boy n.3, ottobre 2020. Illustrata dai fratelli Cestaro, include i comprimari di Dylan Dog in atmosfera Halloween.


Copertina di Dylan Dog n.419 “Albachiara”, luglio 2021, di Gigi Cavenago. Con un gioco di tonalità calde e fredde, la protagonista dell’illustrazione è la ragazza anche se non si trova in primo piano nella composizione.


Copertina di Dylan Dog Old Boy n.6, aprile 2021. I fratelli Cestaro omaggiano il quadro Nighthawks di Edward Hopper con un’interessante prospettiva distorta.

In un’altra occasione si potrebbe parlare dei primi due copertinisti di Dylan Dog, Angelo Stano e Claudio Villa, con le mie copertine preferite del periodo “classico” della serie, alla prossima!

martes, 7 de septiembre de 2021

Change of cover artist for Dylan Dog: leaves Gigi Cavenago, enter Raul and Gianluca Cestaro

The month of September starts with important news in Dylan Dog’s main series: the cover artist that accompanied readers for the past years, Gigi Cavenago, passes the torch to the brothers Raul and Gianluca Cestaro starting from issue 421. The series curator, Roberto Recchioni, explained in the comments of the announcement of issue 420’s newsstand release that Cavenago currently has other priorities and for this he had to leave his role as cover artist.

Cover of Dylan Dog n.420 by Gigi Cavenago

Gigi Cavenago debuted in the comics world in 2005 in the magazine Strike published by Star Comics with a short story called “Predatore naturale”. Then he worked for the new series of Jonathan Steele drawing several issues. He alternates the activity of comic artist with his job as illustrator for publishers and advertisements. He debuted at Sergio Bonelli Editore as part of the staff for the miniseries Cassidy (2010), he was chosen for the series Orfani in 2013. He started drawing covers for the secondary title Maxi Dylan Dog Old Boy in 2014 and debuted as cover artist in the main series in November 2014 with issue 363, Cose perdute (Lost things), written by Paola Barbato with art by Giovanni Freghieri, taking the torch from cover artist Angelo Stano.

Cover of Mater Dolorosa by Gigi Cavenago


Furthermore, before his official debut as cover artist, Gigi Cavenago drew in color issue 361, Mater Dolorosa, written by curator Roberto Recchioni to celebrate 30 years of Dylan Dog. This issue is available in its newsstand edition, with cover by Angelo Stano, and in hardcover and bigger size edition as well for bookstores, that can be read in Italian, English and Brazilian Portuguese. In February 2019, the Cestaro twins started to work on the covers for Maxi Dylan Dog Old Boy, with very nice results.

Cover of Dylan Dog n.421
by Raul and Gianluca Cestaro




Raul and Gianluca Cestaro debuted in the comics world in the second half of the 90s with the short story “Il Fulmicotone” in a fanzine for the Lucca convention, in 1996 they started their professional journey with “Kid, una strana storia”, comic written by Giancarlo Alessandrini and published for the centenary of comic at the Lucca Comics event. In the same year they worked at Sergio Bonelli Editore drawing Robinson Hart, created by Luigi Mignacco. In 2002 they started working on the publisher’s main title, Tex, becoming recurring artists. Their first story with Dylan was in the Color Fest n.10 in 2013, then two issues in the main series: n.331 La morte non basta (writer Giovanni de Gregorio, April 2014) and n.346 “...e cenere tornerà” (writer Paola Barbato, July 2015). 

Although I will miss Cavenago’s covers, I am very happy that the Cestaro brothers will be his successors! To celebrate the artists I will show you my favorite covers by them in these years of their career with Dylan Dog.


Cover of Dylan Dog n.363 “Cose perdute”, November 2014. Debut illustration of Gigi Cavenago in the main series. Groucho is a remarkable element of the piece, because he doesn’t appear often on the covers.


Cover of Maxi Dylan Dog Old Boy n.35, February 2019. Debut illustration of the Cestaro brothers as cover artists for Dylan Dog, it presents some of the more iconic adversaries of the main character.


Cover of Dylan Dog n.403 “La lama, la luna e l’orco”, March 2020, by Gigi Cavenago. Fun fact: in the issue’s physical copy the title and the knife reflect the light!


Cover of Dylan Dog Old Boy n.3, October 2020. Illustrated by the Cestaro brothers, it includes Dylan Dog’s supporting cast in a Halloween atmosphere.


Cover of Dylan Dog n.419 “Albachiara”, July 2021, by Gigi Cavenago. Playing with warm and cool tones, the protagonist of the piece is the girl despite not being in the front row of the composition.


Cover of Dylan Dog Old Boy n.6, April 2021. The Cestaro brothers pay homage to the painting Nighthawks by Edward Hopper with an interesting distorted perspective.

On another occasion we could talk about the first two cover artists of Dylan Dog, Angelo Stano and Claudio Villa, with my favorite covers from the series’ “classic” period, stay tuned!

lunes, 6 de septiembre de 2021

Cambia el portadista de Dylan Dog: sale Gigi Cavenago, entran Raul y Gianluca Cestaro

El mes de Septiembre empieza con una importante novedad en la serie principal de Dylan Dog: el portadista que acompañó a los lectores durante los últimos años, Gigi Cavenago, pasa la antorcha a los hermanos Raul y Gianluca Cestaro a partir del número 421. El curador de la serie, Roberto Recchioni, explicó en los comentarios del anuncio sobre la salida del número 420 en los quioscos que Cavenago tiene actualmente otras prioridades y por eso tuvo que dejar el papel de portadista. 

Portada de Dylan Dog n.420 por Gigi Cavenago

Gigi Cavenago debutó en el mundo del cómic en 2005 en la revista Strike publicada por Star Comics con una historia breve llamada "Predatore naturale”. Luego trabajó en la nueva serie de Jonathan Steele dibujando algunos números. Alterna la actividad de artista de cómic con el trabajo de ilustrador para editoriales y comerciales. Debutó en Sergio Bonelli Editore como parte del equipo de la miniserie Cassidy (2010), luego fue elegido para la serie Orfani en 2013. Empezó dibujar las portadas del título secundario Maxi Dylan Dog Old Boy en 2014 y debutó como portadista en la serie regular en noviembre 2014 con el número 363, Cose perdute (Cosas perdidas), escrito por Paola Barbato con el arte de Giovanni Freghieri, tomando la antorcha del portadista Angelo Stano.

Portada de Mater Dolorosa por Gigi Cavenago

Además, antes de su debut oficial como portadista, Gigi Cavenago dibujó en colores el número 361, Mater Dolorosa, escrito por el curador Roberto Recchioni para celebrar los 30 años de Dylan Dog. Este número está disponible en su versión para quioscos, con la portada por Angelo Stano, y también en versión de tapa dura y tamaño mayor para las tiendas de libros, que se puede leer en italiano, inglés y portugués brasileño. En febrero de 2019, los gemelos Cestaro empezaron ocuparse de las portadas de Maxi Dylan Dog Old Boy, con resultados muy lindos.

Portada de Dylan Dog n.421 por
Raul y Gianluca Cestaro



Raul y Gianluca Cestaro debutaron en el mundo del cómic en la segunda mitad de los años 90 con la historia breve “Il Fulmicotone” en una fanzine para la feria de Lucca, en 1996 empezaron su recorrido profesional con “Kid, una strana storia”, cómic escrito por Giancarlo Alessandrini y publicado para el centenario del cómic al evento Lucca Comics. En el mismo año trabajaron en Sergio Bonelli Editore dibujando Robinson Hart, creado por Luigi Mignacco. En 2002 empezaron a trabajar en el título principal de la editorial, Tex, convirtiéndose en artistas recurrentes. Su primera historia con Dylan fue en el Color Fest n.10 en 2013, luego dos números de la serie principal: n.331 La morte non basta (guionista Giovanni de Gregorio, abril 2014) y n.346 “...e cenere tornerà” (guionista Paola Barbato, julio 2015).

¡Aún si echaré de menos las portadas de Cavenago, estoy muy contenta de que los hermanos Cestaro serán sus sucesores! Para celebrar a los artistas voy a mostrar mis portadas favoritas creadas por ellos en estos años de carrera con Dylan Dog.


Portada de Dylan Dog n.363 “Cose perdute”, noviembre de 2014. Ilustración de debut de Gigi Cavenago en la serie principal. Groucho es un elemento notable de la obra, porque él no aparece a menudo en las portadas.




Portada de Maxi Dylan Dog Old Boy n.35, febrero de 2019. Ilustración de debut de los hermanos Cestaro como portadistas en Dylan Dog, presenta algunos de los más icónico adversarios del protagonista.



Portada de Dylan Dog n.403 “La lama, la luna e l’orco”, marzo de 2020, por Gigi Cavenago. Curiosidad: ¡en la copia física del número el título y el cuchillo reflejan la luz!


Portada de Dylan Dog Old Boy n.3, octubre de 2020. Ilustrada por los hermanos Cestaro, incluye los personajes de soporte de Dylan Dog en atmósfera de Halloween.


Portada de Dylan Dog n.419 “Albachiara”, julio de 2021, por Gigi Cavenago. Con un juego de tonalidades cálidas y frías la protagonista de la ilustración es la chica aún así no está al frente de la composición.


Portada de Dylan Dog Old Boy n.6, abril de 2021. Los hermanos Cestaro homenajean el cuadro Nighthawks de Edward Hopper con una interesante perspectiva distorsionada.

En otra ocasión se podría hablar de los primeros dos portadistas de Dylan Dog, Angelo Stano y Claudio Villa, con mis portadas favoritas del periodo “clásico” de la serie, ¡estáis listos!