lunes, 19 de diciembre de 2022

Un'avventura culinaria fantasy italiana: Squisito! [Jundo Original]

Copertina di Squisito! n.1

La casa editrice Jundo supera un altro traguardo con successo, portando in esclusiva al Lucca Comics and Games tenutosi lo scorso novembre le prime copie stampate delle sue opere originali, insieme a famose opere importate dal mercato coreano come Of Machines and Beasts e All of You. Dopo la conclusione dell’evento, i volumi sono diventati disponibili sul negozio online del sito e presso i principali rivenditori come Amazon, MangaYo!, starshop.it, POPstore e il circuito delle fumetterie e librerie. Tra questi volumi troviamo il numero 1 di un delizioso fumetto d’avventura che unisce la passione per la cucina con ambientazioni e creature fantastiche. 

Una delle pagine a colori
del primo capitolo
Squisito! Fantastici Sapori Tradizionali Italiani, opera di Gianmarco Bonelli sia nei disegni che nella sceneggiatura, raccoglie in sé varie ispirazioni e riferimenti: lo stile di disegno, con il suo tratto sottile e dettagliato e personaggi molto espressivi, specialmente in situazioni comiche, ricorda opere manga come One Piece; anche la dimensione del volumetto è abbastanza simile a quella dei classici tankōbon. Tuttavia, il verso il lettura è all’occidentale perché nonostante le sue influenze, l’autore lo considera un fumetto italiano e ha preferito mantenere questa direzione. Un esempio di opera edita da Jundo che invece utilizza il verso di lettura giapponese è Shaman di Shinichi Hotaka e Arisu, ideato a tutti gli effetti per essere letto come un manga.

Questo simpatico fumetto gastronomico è ambientato in un’Italia piena di creature particolari e ingredienti incredibili difficili da cogliere, che richiedono un tipo particolare di persone per procurarli. Tali esperti avventurieri e ricercatori di prelibatezze sono chiamati raccoglitori, la cui maggior parte è riunita nell’associazione U.R.C.A. In questo mondo che ruota attorno alla cucina, cuochi e raccoglitori sono figure importanti e alcuni di loro possono diventare delle leggende! Lo sa bene Pia, giovane raccoglitrice e ammiratrice del duo più famoso delle terre di Ausonia: Artemio e Nausicaa, una cuoca e un raccoglitore di prima classe misteriosamente scomparsi dieci anni fa. Affidata alle cure dell’oste Nerone, Pia si guadagna da vivere nel paesino di Piumanera raccogliendo ingredienti con la sua mannaia comicamente grande, continuando a cercare una traccia per ritrovare i due.

Pia affronta il badalischio

Durante una delle sue uscite per conto di Nerone si imbatte in un povero forestiero avvelenato dalla creatura più pericolosa della zona, il badalischio. Pia soccorre il ragazzo e recupera gli ingredienti per l’antidoto, affrontando di persona la creatura. Una volta guarito, il ragazzo si presenta come Leo Greco, giovane cuoco venuto a Piumanera proprio per cercare Artemio e Nausicaa. Leo e Pia diventano subito amici, parlando delle loro imprese preferite tra le migliaia di nuove specie scoperte e le straordinarie ricette inventate dai loro idoli. Per sdebitarsi, Leo si offre di cucinare la carne del badalischio, dimostrandosi un ottimo cuoco. D’altro canto, Pia è più che contenta di lasciargli i fornelli perché è tanto una buona raccoglitrice quanto un disastro in cucina!

Dopo una cena in allegria (con una scena adorabile in cui Pia spiega come i cantucci si inzuppano nel vinsanto), Nerone decide di presentare a Pia un ricettario. La ragazza non ne capisce il motivo finché non spicca, in quarta di copertina, la firma di Nausicaa, e Leo scopre molto in fretta che le ricette compongono un chiaro itinerario che copre la penisola. Pia esce dalla sala sconvolta, seguita da Leo. La ragazza ha cercato indizi per anni senza successo, e questa per lei è la conferma di non essere la persona adatta. Leo capisce come si sente e riesce a convincerla a percorrere insieme l’itinerario. Con la benedizione di Nerone, i due partono all’avventura.

L'adorabile gallonero Dante

In questo primo capitolo l’atmosfera fantastica è espressa molto bene, con una grande varietà di creature interessanti come i “colombetti”, adorabili funghetti volanti, il “gallonero” il cui sangue contrasta i veleni, il saporito “cappero stellare” e la sua pianta mastodontica, o l’affascinante “uovo imprinting”, che può essere maneggiato solo dalla persona che l’ha colto fino al momento della cottura. Uno dei pregi del volume cartaceo è l’inclusione di un grazioso bestiario con le creature apparse nei sei capitoli. Inoltre, rimuovendo la sovracopertina troviamo una simpatica sorpresa: la vera copertina del volume è uguale alla copertina del ricettario di Nausicaa! Sono i piccoli dettagli come questo che dimostrano l’attenzione prestata alla presentazione del fumetto.

Il ricettario di Nausicaa


In questo primo volume vediamo il progresso della dinamica tra Pia e Leo, le cui personalità contrastanti li portano a rischiare di interrompere il viaggio alla prima tappa. Grazie alla tenera coppia di commercianti che coltiva il cappero stellare, i due riescono a fare pace e instaurare un rapporto di fiducia. Testa calda e coraggiosa lei, osservatore e testardo lui, Pia e Leo rappresentano bene i cosiddetti street smarts e book smarts: lei conosce bene la zona e gli ingredienti grazie alla sua esperienza sul campo, mentre lui nonostante la sua conoscenza non è abituato a viaggiare; è proprio non preparandosi bene il percorso che ha rischiato la vita con il badalischio! Tuttavia è proprio grazie a queste differenze che i due sono complementari, e questa dinamica li rende un duo di protagonisti interessante. Inoltre, al di là delle differenze hanno in comune una certa insicurezza riguardo le loro capacità. Al primo incidente durante la raccolta del cappero stellare Pia inizialmente vuole tornare a casa, ma il confronto con Leo la spinge a ritentare e avere successo. Alla seconda tappa dell’itinerario si capisce perché il cuoco abbia preso la faccenda così a cuore, quando anche lui ha dei problemi a cogliere l’uovo imprinting: viste le parole dei genitori, <<In fin dei conti tu sei un cuoco, tesoro! Basta una chiamata e ti verremo a prendere, sai?>>, Leo probabilmente vuole dimostrare di potersela cavare, anche se è difficile. Pensando a cosa farebbe Pia, il ragazzo riesce finalmente a cogliere l’uovo, a dimostrazione dell’influenza positiva che hanno l’uno sull’altro.

Il sesto capitolo inizia a preparare i primi elementi di una trama che si svilupperà nei prossimi volumi, con l’introduzione di quattro generali all’inseguimento dei due ragazzi, perché il loro itinerario potrebbe condurli a Panacea! Un’ottima conclusione del volume che incuriosisce il lettore lasciandogli un interrogativo: cos’è Panacea? E che collegamento hanno Artemio e Nausicaa con quello che potrebbe essere un ingrediente leggendario? Lo scopriremo seguendo questa fantastica storia alla ricerca dei sapori italiani! 

Titolo: Squisito! Fantastici Sapori Tradizionali Italiani
Editore: Jundo
Autore (sceneggiatura, disegni e colori): Gianmarco Bonelli
Editing: LVCE1807    Lettering: Gianmarco Bonelli
Supervisione: Matteo Vesprini
Piattaforma digitale: www.jundo.it e l’app di Jundo (i primi sei capitoli sono disponibili gratuitamente)
Versione cartacea: Volume tankōbon 16,5x12, copertina flessibile con sovraccoperta, 232 pagine
Colori: B/N con le prime 12 pagine a colori nella versione cartacea
Codice ISBN: 979-12-80408-65-5

Illustrazione che accompagna il capitolo 6
(a colori sulla piattaforma ma in bianco e nero nel volume)

viernes, 28 de octubre de 2022

Lupin III Part 6 - Here comes the Italian dub

Lupin III's sixth series finally comes to Italian television! Lupin III Part 6 aired in Japan for the first time in October 2021 on broadcasting channel NTV, then it was dubbed in English and broadcasted on American programming block Toonami in April 2022 and available at the same time on the streaming platform HIDIVE. Regarding the Italian market Yamato Video, that usually takes care of dubbing the movies and the distribution of home video releases, worked on the official Italian subtitles for the simulcast release on the streaming platform Amazon Prime Video. This way, the Italian audience could watch the series at the same time as the Japanese broadcast. A year later, television company Mediaset (here we briefly talked about its history and collaboration with other European broadcasters) announced the release of the new series starting from October 12. The series, presented with the title “Lupin III - Una storia senza fine” (Lupin III - A neverending story), will air every Wednesday night in groups of five episodes each, covering 24 episodes in the span or a bit more than a month. With the release of the series’ promotional video, the fans noticed a detail not yet mentioned: almost all the voice actors were replaced.

Promotional video for the premiere on channel Italia 2

When a franchise runs for so long changing voice actors through the decades is a common event, but usually it’s a decision debated between the interested parties, and it aims at keeping vocal continuity as much as possible. The most frequent reasons are the actor’s retirement or passing. In this case, the most probable reason is that choosing a voice acting cast based in the Milan area is more convenient logistically for Mediaset than still working with the cast based in Rome (as Yamato Video prefers to do).

Promotional video for the Italian release of "Lupin III-The First"

In order to celebrate this phase of Lupin history in Italy, let’s remember the actors that voiced the gang in the past series.

Lupin III

Roberto del Giudice (1979-2007)

  • Part 1 (first and second dub), Part 2, Part 3
  • Tv specials since the first (Bye Bye Lady Liberty) to the 15th (Angel Tactics)
  • Movies from the first (The mystery of Mamo) to the fifth (Dead or Alive) + the OVA movie (The plot of the Fuma clan) 

Stefano Onofri (2008-2021)

  • The woman called Mine Fujiko, second dub of Part 3 (2021), Part 4 y Part 5
  • He debuted as Lupin in the tv special “Seven Days Rhapsody” in 2008 by choice of Roberto del Giudice before his death, he kept dubbing the specials until the 27th (Prison of the past)
  • Movies from “Lupin The Third vs Detective Conan” until “Lupin III-The First”

Luigi Rosa (2022)

  • Part 6
  • Second dub for the home video release of “The Castle of Cagliostro” (1992)
Jigen Daisuke
Germano Longo (1979)
  • Primero doblaje de Parte 1
Sandro Pellegrino (1979-2012)
  • Second dub of Part 1 (1987), Part 2 y Part 3
  • Tv version of the first movie (The mystery of Mamo, 1979), movies from the third (Legend of the Gold of Babylon) until the fifth (Dead or Alive)
  • Tv specials from the first to the 15th + the OVA movie (The plot of the Fuma clan)
Alessandro Maria D’Errico (2014-presente)
  • The woman called Fujiko Mine, second dub of Part 3 (2021), Part 4, Part 5 y Part 6
  • Tv specials from the 22nd (Lupin III: Blood seal - Eternal Mermaid) onwards
  • Movies from “Lupin The Third vs Detective Conan” until “Lupin III-The First”
Goemon Ishikawa
Enzo Consoli (1979)
  • First dub of Part 1
  • Vittorio Guerrieri (1987)
  • Second dub of Part 1 (1987), Part 3, second dub of Part 3 (2021)
  • Tv version of the first movie (The mystery of Mamo, 1979) and third (Legend of the Gold of Babylon)
Massimo Rossi (1982)
  • Part 2
Antonio Palumbo (1996-2021)
  • The woman called Fujiko Mine, Part 4, Part 5
  • Tv specials from the first (Bye Bye Lady Liberty) to the 27th (Prison of the Past)
  • Movies from “Farewell to Nostradamus” until “Lupin III-The First” + the OVA movie (The plot of the Fuma clan)
Patrizio Prata (2022)
  • Part 6
Fujiko Mine
Piera Vidale (1979-1982)
  • First dub of Part 1, Part 2
  • Theatrical release of “The mystery of Mamo” (1979)
Alessandra Korompay (1987-2021)
  • Second dub of Part 1 (1987), Part 3, second dub of Part 3 (2021), Part 4 y Part 5
  • The woman called Fujiko Mine
  • Tv special from the first (Bye Bye Lady Liberty) until the 27th (Prison of the Past)
  • Movies from the tv version of the first one (The mystery of Mamo, 1987) until “Lupin III-The First” + the OVA movie (The plot of the Fuma clan)
Emanuela Pacotto (2022)
  • Part 6
Koichi Zenigata
Enzo Consoli (1979-1992)
  • First (1979) and second dub of Part 1 (1987), Part 3
  • Tv version of the first movie (The mystery of Mamo) and third movie (Legend of the gold of Babylon) + the OVA movie (The plot of the Fuma clan)
  • First tv special (Bye Bye Lady Liberty) and home video release of “Crisis in Tokyo” (2002)
  • His recordings were kept for the second dub of Part 3 (2021), that took place after his death in 2007
Marcello Prando (1982)
  • Part 2
Rodolfo Baldini (años 90)
  • Tv specials number 2 (The Hemingway Papers), 3 (Napoleon's Dictionary)  and 4 (From Siberia with love)
Rodolfo Bianchi (1996-2021)
  • The woman called Fujiko Mine, Part 4, Part 5
  • Tv specials from the 5th (Voyage to danger) until the 27th (Prison of the Past)
  • Movies from “Farewell to Nostradamus” until “Lupin III-The First”
Mario Zucca (2022)
  • Part 6
Lupin III Part 6 promotional video with Luigi Rosa

After two Wednesdays of broadcast, there are interesting considerations about the Italian approach to the series. First of all, the broadcasting of five episodes in a row every Wednesday night in prime time initially seemed odd, as if it was a way to complete the release as soon as possible, but now everything is clearer. Wednesday night has been for a very long time the time slot dedicated to the Lupin movies and tv specials: the block of five episodes probably aims to keep the usual weekly programming. Furthermore, the episode order was slightly changed, shuffling the standalone episodes: this way the six chapters covering the arc “Lupin III vs Sherlock Holmes” were aired with no interruption by the single stories, replicating the feeling of watching a movie (five episodes plus the the end of the arc the following week). This shows an interesting broadcast strategy created for the audience’s ideal enjoyment of the series. 

Regarding the translation and adaptation, to this day it seems that the dialogues stayed accurate to the original version, differently from the previous series, in which dialogues about death and murders were “softened”, part of a character’s history was changed (kidnapped for a ransom, when in reality the poor girl was exploited for pornografic pictures) and any mention of one of the supporting characters’ homosexuality was omitted.

Finally, the new voice acting cast proposes a convincing interpretation of the characters, hugely contributing to the pleasant vision experience. Personally it wouldn’t be a bad idea if the new cast kept dubbing the eventual future series and the “classic” cast kept dubbing the movies for Yamato Video. In any case, we will see soon what they will decide when it comes to the movie Lupin III VS Cat’s Eye coming in 2023 on Amazon Prime Video. Until then, I wait with enthusiasm for next Wednesday for the continuation of the series!


miércoles, 26 de octubre de 2022

Lupin III Parte 6 - Arriva il doppiaggio italiano

La sesta serie di Lupin III finalmente arriva nelle televisioni italiane! Lupin III Part 6 è andata in onda in Giappone per la prima volta a ottobre 2021 sulla rete NTV, e in seguito è stata doppiata in inglese, trasmessa nel programma contenitore statunitense Toonami ad aprile 2022 e disponibile contemporaneamente sulla piattaforma streaming HIDIVE. Per quanto riguarda il mercato italiano Yamato Video, che di solito si occupa del doppiaggio dei film e la distribuzione delle edizioni home video, ha lavorato ai sottotitoli italiani ufficiali per l’uscita in simulcast per la piattaforma streaming Amazon Prime Video. In questo modo, gli spettatori italiani hanno potuto vedere la serie in contemporanea con la messa in onda giapponese. Un anno dopo, l’azienda televisiva Mediaset (qui abbiamo parlato brevemente della sua storia e collaborazione con altre emittenti europee) ha annunciato la trasmissione della nuova serie a partire dal 12 ottobre. La serie, presentata con il titolo “Lupin III - Una storia senza fine”, andrà in onda ogni mercoledì sera in gruppi da cinque episodi ciascuno, coprendo 24 episodi nell’arco di poco più di un mese. Con l’uscita del video promozionale della serie, i fan hanno notato un dettaglio che non era stato ancora menzionato: quasi tutti i doppiatori sono stati sostituiti.

Video promozionale per la messa in onda su Italia 2

Quando un franchise è così longevo il cambio di doppiatori nel corso dei decenni è un fatto comune, però di solito si tratta di una decisione discussa tra gli interessati, e si cerca di mantenere una continuità vocale il più possibile. Le ragioni più frequenti sono il pensionamento o la morte del doppiatore. In questa occasione, la ragione più probabile è che scegliere un cast di doppiatori con sede nella zona di Milano sia più conveniente logisticamente per Mediaset rispetto a continuare a lavorare con il cast di Roma (come invece preferisce Yamato Video).

Video promozionale dell'edizione italiana di Lupin III-The First

Per celebrare questa nuova fase della storia di Lupin in Italia, ricordiamo i doppiatori che hanno dato voce alla banda nelle serie precedenti. 

Lupin III
Roberto del Giudice (1979-2007)
  • Parte 1 (primo e secondo doppiaggio), Parte 2, Parte 3
  • Speciali televisivi a partire dal primo (Bye Bye Liberty: Scoppia la crisi!) fino al 15° (Le tattiche degli Angeli)
  • Film a partire dal primo (La pietra della saggezza) fino al quinto (Trappola mortale) + il film OAV (La cospirazione dei Fuma)
Stefano Onofri (2008-2021)
  • La donna chiamata Fujiko Mine, secondo doppiaggio della Parte 3 (2021), Parte 4 e Parte 5
  • Ha esordito come Lupin nello speciale tv “La lacrima della Dea” nel 2008 su scelta di Roberto del Giudice prima della sua morte, ha continuato a doppiare gli speciali fino al 27° (Prigioniero del Passato)
  • Film a partire da “Lupin Terzo vs Detective Conan” fino a “Lupin III-The First”
Luigi Rosa (2022)
  • Parte 6
  • Secondo doppiaggio per la versione home video de “Il castello di Cagliostro” (1992)
Jigen Daisuke
Germano Longo (1979)
  • Primo doppiaggio della Parte 1
Sandro Pellegrino (1979-2012)
  • Secondo doppiaggio della Parte 1 (1987), Parte 2 e Parte 3
  • Versione televisiva del primo film (La pietra della saggezza, 1979), film a partire dal terzo (La leggenda dell’oro di Babilonia) fino al quinto (Trappola mortale)
  • Speciali televisivi a partire dal primo fino al 15° + il film OAV (La cospirazione dei Fuma)
Alessandro Maria D’Errico (2014-presente)
  • La donna chiamata Fujiko Mine, secondo doppiaggio della Parte 3 (2021), Parte 4, Parte 5 e Parte 6
  • Speciali televisivi a partire dal 22° (Il sigillo di sangue, la sirena dell’eternità)
  • Film a partire da “Lupin Terzo vs Detective Conan” fino a “Lupin III-The First”
Goemon Ishikawa
Enzo Consoli (1979)
  • Primo doppiaggio della Parte 1
Vittorio Guerrieri (1987)
  • Secondo doppiaggio della Parte 1 (1987), Parte 3, secondo doppiaggio della Parte 3 (2021)
  • Versione televisiva del primo film (La pietra della saggezza, 1979) e del terzo (La leggenda dell’oro di Babilonia)
Massimo Rossi (1982)
  • Parte 2
Antonio Palumbo (1996-2021)
  • La donna chiamata Fujiko Mine, Parte 4, Parte 5
  • Speciali televisivi a partire dal primo (Bye Bye Liberty: Scoppia la crisi!) fino al 27° (Prigioniero del passato)
  • Film a partire da “Le profezie di Nostradamus” fino a “Lupin III-The First” + il film OAV (La cospirazione dei Fuma)
Patrizio Prata (2022)
  • Parte 6
Fujiko Mine
Piera Vidale (1979-1982)
  • Primo doppiaggio della Parte 1, Parte 2
  • Edizione per i cinema de “La pietra della saggezza” (1979)
Alessandra Korompay (1987-2021)
  • Secondo doppiaggio della Parte 1 (1987), Parte 3, secondo doppiaggio della Parte 3 (2021), Parte 4 e Parte 5
  • La donna chiamata Fujiko Mine
  • Speciali tv a partire dal primo (Bye Bye Liberty: Scoppia la crisi!) fino al 27° (Prigioniero del passato)
  • Film a partire dalla versione televisiva del primo (La pietra della saggezza) fino a “Lupin III-The First” + il film OAV (La cospirazione dei Fuma)
Emanuela Pacotto (2022)
  • Parte 6
Koichi Zenigata
Enzo Consoli (1979-1992)
  • Primo (1979) e secondo doppiaggio della Parte 1 (1987), Parte 3
  • Versione televisiva del primo film (La pietra della saggezza) e terzo (La leggenda dell’oro di Babilonia) + il film OAV (La cospirazione dei Fuma)
  • Primo speciale tv (Bye Bye Liberty: Scoppia la crisi!) e versione home video di “L’unione fa la forza” (Tokyo Crisis)
  • Sono state mantenute le sue incisioni per il secondo doppiaggio della Parte 3 (2021), che ha avuto luogo dopo la sua morte nel 2007
Marcello Prando (1982)
  • Parte 2
Rodolfo Baldini (anni ‘90)
  • Speciali televisivi numero 2 (Il mistero delle carte di Hemingway), 3 (Ruba il dizionario di Napoleone!) e 4 (Il tesoro degli zar)
Rodolfo Bianchi (1996-2021)
  • La donna chiamata Fujiko Mine, Parte 4, Parte 5
  • Speciali televisivi a partire dal quinto (Viaggio nel pericolo) fino al 27° (Prigioniero del passato)
  • Film a partire da “Le profezie di Nostradamus” fino a “Lupin III-The First”
Mario Zucca (2022)
  • Parte 6
Video promozionale di Lupin III con Luigi Rosa

Dopo due mercoledì di messa in onda, ci sono delle considerazioni interessanti da fare sull’approccio italiano alla serie. In primo luogo, la trasmissione di cinque episodi alla volta ogni mercoledì sera in prima serata sembrava strana all’inizio, come se fosse un modo di completare la messa in onda il più rapidamente possibile, però adesso tutto è più chiaro. Il mercoledì sera è da molto tempo la fascia oraria dedicata ai film e gli speciali televisivi di Lupin: probabilmente il gruppo di cinque episodi ha lo scopo di mantenere la solita programmazione settimanale. Inoltre, l’ordine degli episodi è stato leggermente modificato, spostando gli episodi autoconclusivi: così i sei episodi che coprono l’arco narrativo “Lupin III vs Sherlock Holmes” sono andati in onda senza interruzioni da parte delle storie singole, replicando la sensazione di vedere un film (cinque episodi più il finale dell’arco la settimana successiva). Questo dimostra un’interessante strategia di messa in onda pensata per una buona fruizione della serie da parte degli spettatori.

Per quanto riguarda la traduzione e l’adattamento, finora pare che i dialoghi si mantengano fedeli alla versione originale, a differenza della serie precedente, in cui sono stati “alleggeriti” dialoghi relativi a morte e assassini, è stata cambiata parte della storia di un personaggio (sequestrata per un riscatto, quando in realtà la poverina era sfruttata per immagini pornografiche) e sono stati eliminati i riferimenti all’omosessualità di uno dei personaggi secondari.

Infine, il nuovo cast di doppiatori propone un’interpretazione convincente dei personaggi, contribuendo enormemente alla gradevole esperienza di visione. Personalmente non sarebbe una brutta idea se il nuovo cast continuasse a doppiare le possibili serie future e il cast “classico” continui a doppiare i film per Yamato Video. In ogni caso, vedremo presto cosa si deciderà per il film Lupin III VS Cat’s Eye che uscirà nel 2023 su Amazon Prime Video. Fino ad allora, aspetto con entusiasmo il prossimo mercoledì per il continuo della serie!

lunes, 24 de octubre de 2022

Lupin III Parte 6 - Llega el doblaje italiano

¡La sexta serie de Lupin III finalmente llega a las televisiones italianas! Lupin III Part 6 se estrenó en Japón por primera vez en octubre de 2021 por la emisora NTV, y luego fue doblada en inglés, transmitida en el bloque de programación estadounidense Toonami en abril de 2022 y disponible contemporáneamente en la plataforma de streaming HIDIVE. En relación con el mercado italiano Yamato Video, que usualmente se ocupa del doblaje de las películas y la distribución de las ediciones home video, trabajó en los subtítulos italianos oficiales para el estreno en simulcast para la plataforma de streaming Amazon Prime Video. De esta manera, los espectadores italianos pudieron ver la serie contemporáneamente al estreno japonés. Después de un año, la compañía televisiva Mediaset (aquí hablamos brevemente de su historia y colaboración con otras emisoras europeas) anunció el estreno de la nueva serie a partir del 12 de octubre. La serie, presentada con el título “Lupin III - Una storia senza fine” (Lupin III - Una historia sin fin), se estrenará cada miércoles por la noche en grupos de cinco capítulos cada vez, cubriendo 24 capítulos dentro de algo más de un mes. Con la difusión del video promocional de la serie, los aficionados se dieron cuenta de un detalle todavía no mencionado: los actores de doblaje fueron casi todos reemplazados.

Video promocional para el estreno en la emisora Italia 2

Cuando una franquicia es tan longeva el cambio de actores durante las décadas es un hecho común, pero usualmente se trata de una decisión debatida entre los interesados, y se intenta mantener una continuidad vocal lo más posible. Las razones más frecuentes son la jubilación o la muerte del actor. En esta ocasión, la razón más probable es que elegir un equipo de actores de doblaje basado en la zona del Milán sea más conveniente logísticamente para Mediaset que seguir trabajando con el equipo basado en Roma (como en vez prefiere Yamato Video). 

Video promocional de la edición italiana de "Lupin III-The First"

Para celebrar esta nueva fase de la historia de Lupin en Italia, recordamos los actores que doblaron la banda durante las series anteriores.

Lupin III
Roberto del Giudice (1979-2007)
  • Parte 1 (primero y segundo doblaje), Parte 2, Parte 3
  • Especiales para la televisión a partir del primero (Bye Bye Lady Liberty) hasta el 15° (Angel Tactics)
  • Películas a partir de la primera (El misterio de Mamo) hasta el quinto (Dead or Alive) + la película OVA (La conspiración de Fuma) 
Stefano Onofri (2008-2021)
  • La mujer llamada Mina Fujiko, segundo doblaje de Parte 3 (2021), Parte 4 y Parte 5
  • debutó como Lupin en el especial para tv “Seven Days Rhapsody” en 2008 bajo elección de Roberto del Giudice antes de su muerte, sigo doblando los especiales hasta el 27° especial (Prison of the past)
  • Películas a partir de “Lupin The Third vs Detective Conan” hasta “Lupin III-The First”
Luigi Rosa (2022)
  • Parte 6
  • Segundo doblaje para la versión home video de “Il castillo de Cagliostro” (1992)
Jigen Daisuke
Germano Longo (1979)
  • Primero doblaje de Parte 1
Sandro Pellegrino (1979-2012)
  • Segundo doblaje de Parte 1 (1987), Parte 2 y Parte 3
  • Versión televisiva de la primera película (El misterio de Mamo, 1979), películas a partir de la tercera (El oro de Babilonia) hasta la quinta (Dead or Alive)
  • Especiales para la televisión a partir del primero hasta el 15° + la película OVA (La conspiración de Fuma)
Alessandro Maria D’Errico (2014-presente)
  • La mujer llamada Mina Fujiko, segundo doblaje de Parte 3 (2021), Parte 4, Parte 5 y Parte 6
  • Especiales para televisión a partir del 22° (Lupin III: Blood seal - Eternal Mermaid)
  • Películas a partir de “Lupin The Third vs Detective Conan” hasta “Lupin III-The First”
Goemon Ishikawa
Enzo Consoli (1979)
  • Primero doblaje de Parte 1
Vittorio Guerrieri (1987)
  • Segundo doblaje de Parte 1 (1987), Parte 3, segundo doblaje de Parte 3 (2021)
  • Versión televisiva de la primera película (El misterio de Mamo, 1979) y tercera (El oro de Babilonia)
Massimo Rossi (1982)
  • Parte 2
Antonio Palumbo (1996-2021)
  • La mujer llamada Mina Fujiko, Parte 4, Parte 5
  • Especiales para televisión a partir del primero (Bye Bye Lady Liberty) hasta el 27º (Prison of the Past)
  • Películas a partir de “Despedida a Nostradamus” hasta “Lupin III-The First” + la película OVA (La conspiración de Fuma)
Patrizio Prata (2022)
  • Parte 6
Fujiko Mine
Piera Vidale (1979-1982)
  • Primero doblaje de Parte 1, Parte 2
  • Edición para el cine de “El misterio de Mamo” (1979)
Alessandra Korompay (1987-2021)
  • Segundo doblaje de Parte 1 (1987), Parte 3, segundo doblaje de Parte 3 (2021), Parte 4 y Parte 5
  • La mujer llamada Mina Fujiko
  • Especiales para televisión a partir del primero (Bye Bye Lady Liberty) hasta el 27º (Prison of the Past)
  • Películas a partir de la versión televisiva de la primera película (El misterio de Mamo, 1987) hasta “Lupin III-The First” + la película OVA (La conspiración de Fuma)
Emanuela Pacotto (2022)
  • Parte 6
Koichi Zenigata
Enzo Consoli (1979-1992)
  • Primero (1979) y segundo doblaje de Parte 1 (1987), Parte 3
  • Versión televisiva de la primera película (El misterio de Mamo) y tercera película (El oro de Babilonia) + la película OVA (La conspiración de Fuma)
  • Primero especial para televisión (Bye Bye Lady Liberty) y versión home video de “Tokyo Crisis” (2002)
  • Se mantuvieron sus grabaciones para el segundo doblaje de Parte 3 (2021), que tuvo lugar después de su muerte en 2007
Marcello Prando (1982)
  • Parte 2
Rodolfo Baldini (años 90)
  • Especiales para la televisión 2 (Los documentos de Hemingway), 3 (Napoleon's Dictionary)  y 4 (Desde Rusia con amor)
Rodolfo Bianchi (1996-2021)
  • La mujer llamada Mina Fujiko, Parte 4, Parte 5
  • Especiales de televisión a partir del quinto (Viaje al Peligro) hasta el 27º (Prison of the Past)
  • Películas a partir de “Despedida a Nostradamus” hasta “Lupin III-The First”
Mario Zucca (2022)
  • Parte 6
Video promocional de Lupin III Parte 6 con Luigi Rosa

Después de dos miércoles de estreno, hay interesantes consideraciones sobre el enfoque italiano de la serie. En primer lugar, la transmisión de cinco capítulos a la vez cada miércoles por la noche en horario central parecía inicialmente rara, como si fuese una manera de completar el estreno lo más rápidamente posible, pero ahora todo está más claro. El miércoles por la noche ha sido desde hace mucho tiempo la franja horaria dedicada a las películas y los especiales de televisión de Lupin: probablemente el grupo de cinco capítulos tiene la finalidad de mantener la usual programación semanal. Además, el orden de los capítulos ha sido ligeramente modificado, moviendo los capítulos autoconclusivos: así los seis capítulos que cubren el arco narrativo “Lupin III vs Sherlock Holmes” se estrenaron sin interrupciones por las historias individuales, replicando la sensación de ver una película (cinco capítulos más el final del arco la semana después). Esto demuestra una interesante estrategia de estreno concebida para un buen disfrute de la serie por los espectadores.

Con respecto a la traducción y adaptación, hasta la fecha parece que los diálogos se mantuvieron fieles a la versión original, a diferencia de la serie antecedente, donde se “suavizaron” diálogos relativos a muerte y asesinos, se cambió parte de la historia de un personaje (secuestrada por un rescate, cuando en realidad la pobrecita estaba explotada para imágenes pornográficas) y se eliminaron las menciones de la homosexualidad de uno de los personajes de apoyo. 

Por fin, el nuevo reparto de actores de doblaje propone una interpretación convincente de los personajes, contribuyendo enormemente a la agradable experiencia de visión. Personalmente no sería una idea tan mala si el reparto nuevo siguiera doblando las posibles series futuras y el reparto “clásico” siguiera doblando la películas para Yamato Video. En todo caso, vamos a ver pronto que se decidirá con respecto a la película Lupin III VS Cat’s Eye que se estrenará en 2023 en Amazon Prime Video. ¡Hasta entonces, espero con entusiasmo el próximo miércoles para la continuación de la serie!

lunes, 15 de agosto de 2022

Flora's Room and S'Ammutadori in 2022: updates

Recently I was thinking about the short film “S’Ammutadori” by Sardinian studio Flora’s Room (here the in-depth article from last year), and with curiosity I decided to check if there were any news regarding public distribution of the complete work. To this day, “S’Ammutadori” is not accessible online in its entirety, but there is still other good news.

The project for the film “The World of Las”, an animated feature inspired by the novel “L’ultimo amore di Las”, was selected to participate in the 2021 edition of Cartoon Springboard, the pitching event for projects by young talents from animation schools of all Europe. We briefly talked about this event in the context of Cartoon Digital that took place in Cagliari in May 2021. Cartoon Springboard 2021 took place in the Universitat Politècnica de Valencia from 26 to 28 of October, and 39 young talents presented 24 projects, with a wide variety of themes and categories of audience to aim at. “The World of Las” is not the only Italian project:

  • Fishing Stars, a film presented by Giona Dapporto, tells the story of a time in which the stars are in the water and reflect into the sky. Jane, Mike, Rambo and Paul have the mission of saving them from the greedy hunters that want to take them. 
  • Astrid and the School of Astronauts, by Federica Carbone and Anita Verona, is a series of 52 episodes of 7 minutes each starring the albino 7 year old kid Astrid, a space enthusiast who wants to be an astronaut. With her friends she lives adventures among planets and solar systems learning the rules of the universe.
  • Chakra Warriors, by Claudia Giancola, Alen Timofeyev, Marco Auddino and Sushant Sudhakaran, is a series of 30 episodes of 22 minutes each aimed at an audience between 15 and 24 years old. In a world where seven kingdoms do not receive water and power equally from the river Satyadham, the protagonist Shakti investigates on the water pollution but they cause a mortal accident for their sister. Feeling guilty, Shakti can only hope in an ancient legend: a wish will be granted to the seven “Chakra Warriors”, people who obtained supernatural abilities after opening their chakras. 

Thanks to the official pictures of the event we can take an exclusive peek at the presentation of The World of Las and an example of concept art for the film. 

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Francesca Floris and Fabrizio di Palma present "The World of Las" at Cartoon Springboard
(photo by © Carlos Sevilla Martinez, 2021)

Flora’s Room studio adventures don’t end here, instead they reached America! A few months ago, in February, co-founders Francesca Floris and Fabrizio di Palma presented the studio to Northern Arizona University in Flagstaff. They talked about Sardinia, its culture and traditions represented through the media of animation. They elaborated on the fight to reach inclusivity, equality and a better representation of lesser known or misrepresented communities, and how animation can be a learning and development tool for children. Furthermore, during their stay Flora’s Room representatives could talk with the Native American community of the Navajo, in Utah, and ponder on the similarities and differences between their history and Sardinian history.

S'Ammutadori in Los Angeles
(source: Flora's Room facebook)

The two co-founders did not travel alone: on the studio’s facebook page can be seen some charming pictures of S’Ammutadori in different American landscapes visited by them. Despite being a nightmarish character, this creature is also the lovely mascot of the studio and seeing it in mundane situations is always funny.

One thing is for sure, we will attentively follow the path of these promising productions!

sábado, 13 de agosto de 2022

Flora's Room e S'Ammutadori nel 2022: novità

Recentemente stavo pensando al cortometraggio “S’Ammutadori” dello studio sardo Flora’s Room (qui l’articolo approfondito dello scorso anno), e con curiosità ho deciso di controllare se ci fossero novità riguardo una distribuzione pubblica del lavoro completo. Fino a oggi, “S’Ammutadori” non è accessibile online nella sua interezza, però non mancano altre buone notizie.

Il progetto del film “The World of Las”, lungometraggio animato ispirato al racconto “L’ultimo amore di Las”, è stato selezionato per partecipare all’edizione 2021 del Cartoon Springboard, evento di presentazione di progetti per giovani talenti dalle scuole d’animazione di tutta Europa. Abbiamo parlato brevemente di questo evento nel contesto del Cartoon Digital tenutosi a Cagliari a maggio del 2021. Il Cartoon Springboard 2021 ha avuto luogo nella Universitat Politècnica de Valencia dal 26 al 28 ottobre, e 39 giovani talenti hanno presentato 24 progetti, con una vasta varietà di tematiche e categorie di pubblico a cui dirigersi. “The World of Las” non è il solo progetto italiano:

  • Fishing Stars, film presentato da Giona Dapporto, racconta la storia di un tempo in cui le stelle sono nell’acqua e si riflettono nel cielo. Jane, Mike, Rambo e Paul hanno la missione di salvarle dagli avidi cacciatori che vogliono prenderle.
  • Astrid and the School of Astronauts, di Federica Carbone e Anita Verona, è una serie di 52 episodi da 7 minuti con protagonista la bimba albina di 7 anni Astrid, appassionata dello spazio che vuole essere un astronauta. Con i suoi amici vive avventure tra pianeti e sistemi solari imparando le regole dell’universo.
  • Chakra Warriors, di Claudia Giancola, Alen Timofeyev, Marco Auddino e Sushant Sudhakaran, è una serie di 30 episodi da 22 minuti diretta a un pubblico dai 15 ai 24 anni. In un mondo dove sette regni non ricevono equamente acqua e potere dal fiume Satyadham, il protagonista Shakti indaga sulla contaminazione dell’acqua causando però un incidente mortale per sua sorella. Sentendosi colpevole, Shakti può solo sperare in un’antica leggenda: verrà concesso un desiderio ai sette “Guerrieri Chakra”, persone che hanno ottenuto abilità soprannaturali dopo aver aperto i loro chakra. 

Grazie alle immagini ufficiali dell’evento possiamo dare un’occhiata esclusiva alla presentazione di The World of Las e un esempio di concept art per il film.

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Francesca Floris e Fabrizio di Palma presentano "The World of Las" al Cartoon Springboard
(immagine di © Carlos Sevilla Martinez, 2021)

Le avventure dello studio Flora’s Room non finiscono qui, bensì sono arrivate in America! Alcuni mesi fa, a febbraio, i cofondatori Francesca Floris e Fabrizio di Palma hanno presentato lo studio alla Northern Arizona University a Flagstaff. Hanno parlato della Sardegna, della sua cultura e tradizioni rappresentate attraverso il mezzo dell’animazione. Si è parlato della lotta per raggiungere l’inclusività, l’uguaglianza e una migliore rappresentazione delle comunità poco conosciute o mal interpretate, e come l’animazione può essere uno strumento di apprendimento e sviluppo per i bambini. Inoltre, durante il loro soggiorno i rappresentanti di Flora’s Room hanno potuto parlare con la comunità nativo americana dei Navajo, in Utah, e riflettere sulle similitudini e differenze tra la loro storia e la storia sarda.

S'Ammutadori a Los Angeles
(fonte: Flora's Room facebook)

I due cofondatori non hanno viaggiato da soli: sulla pagina facebook dello studio sono pubblicate alcune graziose immagini de S’Ammutadori in diversi paesaggi americani visitati da loro. Nonostante sia un personaggio da incubo, questa creatura è anche la simpatica mascotte dello studio e vederla in situazioni comuni è sempre divertente. 

Una cosa è certa, seguiremo con attenzione il percorso di queste produzioni promettenti!

viernes, 12 de agosto de 2022

Flora's Room y S'Ammutadori en 2022: novedades

Recientemente pensaba en el cortometraje “S’Ammutadori” del estudio sardo Flora’s Room (aquí el artículo profundizado del año pasado), y con curiosidad decidí controlar si hubieran novedades con respecto a una distribución pública del trabajo completo. Hasta la fecha, “S’Ammutadori” no es accesible en su forma completa por la red, pero no faltan otras buenas noticias. 

El proyecto de la película “The World of Las”, largometraje animado inspirado en el cuento “L’ultimo amore di Las”, fue seleccionado para participar a la edición 2021 del Cartoon Springboard, evento de presentación de proyectos para jóvenes talentos de las escuelas de animación de toda Europa. Hablamos brevemente de este evento en el contexto del Cartoon Digital que tuvo lugar en Cagliari en mayo de 2021. El Cartoon Springboard 2021 tuvo lugar en la Universitat Politècnica de Valencia del 26 al 28 de octubre, y 39 jóvenes talentos presentaron 24 proyectos, con una larga variedad de temáticas y categorías de audiencia a la cual dirigirse. “The World of Las” no es el solo proyecto italiano
  • Fishing Stars, película presentada por Giona Dapporto, cuenta la historia de un tiempo en que las estrellas estaban en el agua y se reflejaban en el cielo. Jane, Mike, Rambo y Paul tienen la misión de salvarlas de los cazadores ávidos que quieren tomarlas.
  • Astrid and the School of Astronauts, por Federica Carbone y Anita Verona, es una serie de 52 episodios de 7 minutos con protagonista la niña albina de 7 años Astrid, apasionada del espacio que quiere ser un astronauta. Con sus amigos ella vive aventuras entre planetas y sistemas solares aprendiendo las reglas del universo.
  • Chakra Warriors, por Claudia Giancola, Alen Timofeyev, Marco Auddino y Sushant Sudhakaran, es una serie de 30 episodios de 22 minutos dirigida a una audiencia de los 15 a los 24 años. En un mundo donde siete reinos no reciben igualmente agua y poder del río Satyadham, el protagonista Shakti investiga sobre la contaminación del agua pero causa un accidente mortal para su hermana. Sintiéndose culpable, Shakti puede solo esperar en una antigua leyenda: se concederá un deseo a los siete “Guerreros Chakra”, personas que obtuvieron habilidades sobrenaturales después de abrir sus chakras.
Gracias a las imágenes oficiales del evento podemos echar un vistazo exclusivo en la presentación de The World of Las y un ejemplo de arte conceptual para la película.
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Francesca Floris y Fabrizio di Palma presentan "The World of Las" al Cartoon Springboard
(imágen por © Carlos Sevilla Martinez, 2021)

Las aventuras del estudio Flora’s Room no terminan aquí, ¡sino que llegaron a América! Algunos meses atrás, en febrero, los cofundadores Francesca Floris y Fabrizio di Palma presentaron el estudio a la Northern Arizona University en Flagstaff. Ellos hablaron de Cerdeña, de su cultura y tradiciones representadas a través del medio de la animación. Se habló de la lucha para lograr inclusividad, igualdad y una mejor representación de las comunidades poco conocidas o mal interpretadas, y como la animación puede ser una herramienta de aprendizaje y desarrollo para niños. Además, durante su estancia los representantes de Flora’s Room pudieron hablar con la comunidad nativo americana de los Navajo, en Utah, y reflexionar sobre las similaridades y diferencias entre su historia y la historia sarda. 

S'Ammutadori en Los Angeles
(fuente: Flora's Room facebook)

Los dos cofundadores no viajaron solos: en la página facebook del estudio están publicadas algunas imágenes graciosas de S’Ammutadori en diferentes paisajes americanos visitados por ellos. A pesar de ser un personaje de pesadilla, esta criatura es también la simpática mascota del estudio y verla en situaciones comunes es siempre divertido. 

Una cosa es cierta, ¡seguiremos con atención el recorrido de estas producciones promitentes!

jueves, 4 de agosto de 2022

Lupin VIII: the series that almost was

We already know the thief Lupin III, born from the pencil of Monkey Punch (Kazuhiko Katō), protagonist of many animated series and films, but do you know that there was a project about his descendant Lupin VIII? Well yeah, today we talk about a series that was never completed but surprisingly helped in the creation of other two projects.

Cover for the DVD edition
of Ulysse 31

Let’s go back in time: it was the year 1982 and the company TMS was interested in the production of Lupin III’s third animated series after the first two from the 70s. The previous year, French television company DIC Audiovisuel (currently DIC Entertainment) worked in collaboration with TMS on the science-fiction animated series Ulysse 31. Created by Jean Chalopin, the series tells the adventures of Ulysse and his team against the divine entities that rule over the universe in the 31st century, who are the ancient gods of Greek mythology. This futuristic re-imagination of the odyssey was the first of a series of collaborations between the two studios, which lasted until 1996.

Lupin VIII and Jigen VI

The intent of this project was to introduce the character of Lupin to a western audience: because of this they decided to change a few of his characteristics in order to conform to the standards of foreign televisions, instead of Japanese TV's more forgiving rules regarding animated series. First of all, DIC and TMS detached their protagonist from the figure of thief Lupin III, focusing on his descendant Lupin VIII and setting his adventures in the 22nd century. Furthermore, all the protagonist’s friends are descendants of the gang’s original members: we have Jigen Daisuke VI, Fujiko Mine VI and Goemon Ishikawa XVIII. However this Lupin is not a thief, but a private investigator! Of course you can’t do without a persistent and stubborn inspector: Koichi Zenigata VI, who like his ancestor keeps pursuing his rival. Even though Lupin is an investigator, almost a colleague of Zenigata, he considers him suspicious and keeps monitoring his actions to make sure he is not doing anything criminal.

Reference sheet for the five characters (source: lupincentral)

Goemon XVIII
with his laser sword


Regarding elements such as violence by firearms, blood, smoking and any reference to sexual attraction, even if only through jokes: they had to be removed in favor of a more appropriate tone for a younger audience. For this reason all the weapons are converted into their sci-fi counterpart: Jigen has a laser gun and Goemon uses a sword similar to those from Star Wars. Talking about smoke: Zenigata uses a pipe, but instead of smoking tobacco he can use it as a communicator, meanwhile Jigen completely abandons the cigarette in favor of a lollipop.

Pre-production art of Jigen with a lollipop
(source: lost media wiki)


Currently the information we have on the team who worked on this series are not 100% confirmed, but here is what we know with the details that leaked through the years. Monkey Punch participated in the conceptual phase of the character design, later finalized by Shingo Araki and Michi Himeno. The director of the episodes would have been Rintarō, known for his work on the series Uchū Kaizoku Captain Harlock in 1978 and the features Galaxy Express 999 (1979) and Adieu Galaxy Express 999 (1981). Although the scripts of some episodes were completed and part of the following ones were in pre-production, only the first episode was completed in its animation and soundtrack, lacking the voices of the characters.

Why was such a promising project canceled? The problem rose at the moment of proposing the project in Europe: while in Japan and Italy the name of Arsène Lupin could be used with no problems, in France the descendants of author Maurice Leblanc had no intention of let them proceed for free. The price of the royalties set by the Leblanc family was too high compared to the economic resources for the project and because of this TMS and DIC decided to cancel the series.

Inspector Gadget and his integrated helicopter (DIC, 1983)

However, this does not mean that the material created during the production was a waste of time. In fact, the cancellation of a project helped in the creation of two series! DIC used the concept of private investigator with futuristic tools and created the iconic Inspector Gadget: the series debuted in 1983 and originated a successful franchise, with several animated series, spin-offs, films and video-games in the past decades. On the other hand, TMS used the production material to create another Lupin III series, calling once again Shingo Araki as design supervisor and animation director. The series, Lupin III Part 3, debuted in 1984 and is known among fans mainly for the different art styles that alternated through the episodes batches: the style of the early episodes is the closest to the appearance of the Lupin VIII characters, slowly deviating until reaching a much more stylized and dynamic style.

A scene from an episode of Lupin III Part 3 (TMS, 1984)

The information about the pilot episode were only rumors and low quality pictures until the year 2012 with the release of the Lupin III Master File, created to celebrate the 40 years since the debut of Lupin in animated form in 1972. This DVD and BluRay release features a new animated short film (Lupin III: Family All Stars), interviews with the five characters’ voice actors and other important figures for the franchise, the experimental short film Lupin 3DCG and finally the Lupin VIII pilot with subtitles. Coincidentally, the usage rights of Maurice Leblanc’s works entered the public domain exactly in 2012.

Animation cel from one of the incompete sequences

To this day, the complete pilot is once again difficult to find, but you can see compilations of scenes and a promotional video of that time. However, the group of Italian fans TIME MACHINE CHANNEL managed to make a good fandub of the pilot: this production was available on YouTube and was later moved to another archive site, accessible through a link in the description of its own music video. Through the years new animation cels of incomplete sequences have been found, maybe in the future we could piece together more of the history of the series that almost was.

A very big thank you to the fan operated website Lupin Central for being one of the main sources that inspired the creation of this article.

martes, 2 de agosto de 2022

Lupin VIII: la serie che quasi fu

Conosciamo già il ladro Lupin III, nato dalla matita di Monkey Punch (Kazuhiko Katō), protagonista di numerose serie animate e film, però sapete che esisteva un progetto sul suo discendente Lupin VIII? Ebbene sì, oggi parliamo di una serie che non fu mai completata ma sorprendentemente aiutò nella creazione di altri due progetti.

Copertina dell'edizione DVD
di Ulysse 31

Andiamo indietro nel tempo: era l’anno 1982 e la compagnia TMS era interessata alla produzione di una terza serie animata di Lupin III dopo le prime due degli anni ‘70. L’anno precedente, la compagnia televisiva francese DIC Audiovisuel (attualmente DIC Entertainment) lavorò in collaborazione con TMS alla serie animata fantascientifica Ulysse 31. Ideata da Jean Chalopin, la serie racconta le avventure di Ulysse e la sua squadra contro le entità divine che comandano l’universo nel 31° secolo, ovvero gli antichi dei della mitologia greca. Questa re-immaginazione futuristica dell’odissea è stata la prima di una serie di collaborazioni tra i due studi, che durò fino al 1996.

Lupin VIII e Jigen VI

L’intenzione di questo progetto era introdurre il personaggio di Lupin a un pubblico occidentale: per questo si decise di cambiare alcune caratteristiche del personaggio per conformarsi ai canoni delle televisioni straniere, al posto delle regole più permissive della televisione giapponese riguardo alle serie animate. In primo luogo, DIC y TMS hanno separato il loro protagonista dalla figura del ladro Lupin III, concentrandosi sul discendente Lupin VIII e ambientando le sue avventure nel 22° secolo. Inoltre, tutti gli amici del protagonista sono discendenti dei membri originali della banda: abbiamo Jigen Daisuke VI, Fujiko Mine VI e Goemon Ishikawa XVIII. Però questo Lupin non è un ladro, bensì un investigatore privato! Naturalmente non può mancare un ispettore tenace e testardo: Koichi Zenigata VI, che come il suo avo continua a inseguire il rivale. Anche se Lupin è un investigatore, quasi un collega di Zenigata, lui lo considera sospetto e continua a controllare le sue azioni per assicurarsi che non stia facendo qualcosa di criminale.

Pagina di riferimento dei cinque personaggi (fonte: lupincentral)

Goemon XVIII
con la sua spada laser

Per quanto riguarda elementi come la violenza da arma da fuoco, il sangue, il fumo e qualsiasi riferimento all’attrazione sessuale, anche se solo per delle gag, hanno dovuto essere eliminati in favore di un tono più adeguato a un pubblico giovane. Per questa ragione tutte le armi sono trasformate nel loro corrispondente fantascientifico: Jigen ha una pistola a raggi laser e Goemon usa una spada simile a quelle di Guerre Stellari. Parlando di fumo: Zenigata usa una pipa, però invece di fumare tabacco la può utilizzare come comunicatore, mentre Jigen abbandona completamente la sigaretta in favore di un lecca lecca.

Arte di pre-produzione di Jigen con un lecca lecca
(fonte: lost media wiki)

Attualmente le informazioni sul team che ha lavorato su questa serie non sono confermate al 100%, però questo è quello che si sa con i dettagli che sono emersi nel corso degli anni. Monkey Punch partecipato alla fase concettuale dello stile dei personaggi, finalizza in seguito da Shingo Araki e Michi Himeno. Gli episodi sarebbero stati diretti da Rintarō, conosciuto per il suo lavoro nella serie Uchū Kaizoku Captain Harlock nel 1978 e i lungometraggi Galaxy Express 999 (1979) e Adieu Galaxy Express 999 (1981). Nonostante i copioni di alcuni episodi siano stati completati e parte degli episodi successivi fossero in pre-produzione, si riuscì a completare solo il primo episodio a livello di animazione e colonna sonora, senza la voce dei personaggi.

Perché un progetto così promettente è stato cancellato? Il problema è sorto al momento di proporre il progetto in Europa: mentre in Giappone e in Italia si poteva utilizzare il nome di Arsène Lupin senza problemi, in Francia i discendenti dell’autore Maurice Leblanc non avevano intenzione di lasciarli procedere gratuitamente. Il prezzo dei diritti d’autore stabilito dalla famiglia Leblanc era troppo elevato in confronto alle risorse economiche del progetto e per questo TMS e DIC hanno deciso di cancellare la serie. 

L'Ispettore Gadget e il suo elicottero incorporato (DIC, 1983)

Tuttavia, questo non significa che il materiale creato durante la produzione sia stato uno spreco di tempo. Infatti, la cancellazione di un progetto ha aiutato la creazione di due serie! DIC ha utilizzato il concetto di investigatore con strumenti futuristici e ha creato l’iconico Ispettore Gadget: la serie ha esordito nel 1983 e ha dato origine a un franchise di successo, con diverse serie animate, spin-off, film e videogiochi nel corso degli ultimi decenni. D’altra parte, TMS ha utilizzato il materiale di produzione per creare un’altra serie di Lupin III, chiamando nuovamente Shingo Araki come supervisore del design e direttore dell’animazione. La serie, Lupin III Part 3, ha esordito nel 1984 ed è conosciuta tra i fan principalmente per i diversi stili di disegno che si alternano nel corso dei gruppi di episodi: lo stile dei primi episodi è quello più vicino all’aspetto dei personaggi in Lupin VIII, allontanandosi lentamente per arrivare a uno stile molto più stilizzato e dinamico.

Scena di un episodio di Lupin III Part 3 (TMS, 1984)

Le informazioni sull’episodio pilota erano solo delle voci e delle immagini di bassa qualità fino al 2012 con la pubblicazione del Lupin III Master File, creato per celebrare i 40 anni dal debutto di Lupin in forma animata nel 1972. Questa pubblicazione in DVD e BluRay presenta un cortometraggio animato inedito (Lupin III: Family All Stars), interviste ai doppiatori dei cinque personaggi e altre figure importanti per il franchise, il cortometraggio sperimentale Lupin 3DCG e infine il pilota di Lupin VIII con i sottotitoli. Casualmente, i diritti di utilizzo delle opere di Maurice Leblanc sono entrati nel dominio pubblico esattamente nel 2012.

Foglio di acetato di una delle sequenze incomplete

Fino a oggi, l’episodio pilota completo è nuovamente difficile da trovare nella sua interezza, però si possono vedere raccolte di scene e un video promozionale dell’epoca. Tuttavia, il gruppo di fan italiani TIME MACHINE CHANNEL è riuscito a creare un buon doppiaggio amatoriale del pilota: questa produzione era disponibile su YouTube e successivamente è stata trasferita su un altro sito di archiviazione, accessibile attraverso il link nella descrizione del video musicale dedicato. Nel corso degli anni sono state trovate nuovi fogli di acetato (animation cel) di sequenze incomplete, forse in futuro potremo ricostruire ulteriormente la storia di questa serie che quasi fu.

Grazie mille al sito gestito dai fan Lupin Central per essere una delle fonti principali che ha ispirato la creazione di questo articolo.